BONUS APRILE PER PROFESSIONISTI ISCRITTI ALLE CASSE DI PREVIDENZA

BONUS APRILE PER PROFESSIONISTI ISCRITTI ALLE CASSE DI PREVIDENZA
Il 29 maggio scorso è stato firmato il decreto interministeriale attuativo per l’erogazione del bonus di aprile in favore dei professionisti iscritti alle Casse di previdenza professionale, dispone di un’erogazione automatica di 600 euro per il mese di aprile.
Quanto ai requisiti di fruizione, il “decreto Rilancio” dispone che, alla data della domanda, i richiedenti nondevono essere:
- titolari di contratto dil avoro subordinato a tempo indeterminato;
- titolari di pensione (con l’eccezione dell’assegno ordinario di invalidità).
Si precisa che, rispetto al bonus di marzo, è stata eliminata l’obbligatorietà dell’iscrizione esclusiva alla sola Cassa di previdenza alla quale si fa domanda, e che il bonus non è cumulabile: con tutti gli aItri bonus erogati dall’INPS con il reddito di cittadinanza e con il Reddito di Emergenza con i trattamenti di disoccupazione NASpI eDIS-COLL con la percezione del contributo a fondo perduto istituito dallo stesso decreto a favore dei soggetti titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA. |
Il bonus è erogato in caso di cessazione o riduzione dell’attività professionale; a tal proposito, il decreto attuativo specifica che:
- per “cessazione dell’attività”va intesa l’avvenuta chiusura della partita IVA tra il 23 febbraio ed il 30aprile 2020;
- per “riduzione o sospensione dell’attività” va intesa la riduzione di almeno il 33% del reddito nel primo trimestre 2020, rispetto all’analogo periodo del 2019.
Per quanto concerne le modalità, al netto dell’erogazione automatica, a chi abbia fruito del “bonus marzo”, il nuovo decreto prevede che i nuovi richiedenti non siano lavoratori subordinati a tempo indeterminato o titolari di pensione.