BONUS COLLABORATORI SPORTIVI: COSA BISOGNA SAPERE

BONUS COLLABORATORI SPORTIVI: COSA BISOGNA SAPERE
L’indennità è corrisposta dalla società Sport e salute S.p.A, che ha fornito le indicazioni sulle procedure da seguire per l’erogazione in via automatica.
Il decreto Sostegni riconosce, in favore di operatori nel settore dello sport in crisi a causa del Covid, una indennità una tantum di importo variabile in base all’ammontare dei compensi di lavoro sportivo percepiti nell’anno di imposta 2019.
1. DESTINATARI
In particolare, si tratta di una indennità una tantum in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il Comitato Olimpico Nazionale (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva, riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le società e le associazioni sportive dilettantistiche.
2. CONDIZIONI
Il riconoscimento dell’indennità è subordinato alla condizione che i lavoratori sportivi appartenenti alle categorie su elencante abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Si considerano in ogni caso cessati a causa dell’emergenza Covid anche i rapporti di collaborazione scaduti entro il 30 dicembre 2020 e non rinnovati.
3. MISURA
L’importo della indennità del decreto Sostegni non è stabilita in misura fissa, ma è modulata in base all’ammontare dei compensi percepiti nell’anno di imposta 2019 e relativi a rapporti di collaborazione rientranti nelle fattispecie tutelate.
Più nel dettaglio l’indennità è pari a:
- 3.600 euro per i soggetti che abbiano percepito compensi in misura superiore a 10.000 euro;
- 2.400 euro per i soggetti con compensi tra 4.000 e 10.000 euro;
- 1.200 euro per i soggetti con compensi inferiori a 4.000 euro.
Ai fini della determinazione dell’ammontare dell’indennità, Sport e Salute utilizza i dati dichiarati dai beneficiari al momento della presentazione della domanda nella piattaforma informatica prevista dal Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport.
Attenzione: non è possibile modificare i dati già dichiarati.