CARTA ACQUISTI 2023: CAMBIANO I REQUISITI

CARTA ACQUISTI 2023: CAMBIANO I REQUISITI
Da quest’anno cambiano i requisiti per richiedere o continuare a ricevere i pagamenti della carta acquisti 2023.
La carta acquisti è una prepagata, dal valore di 80 euro ogni due mesi, da usare per pagare le spese alimentari, sanitarie e le bollette di gas e luce. La carta acquisti spetta alle persone con più di 65 anni o alle famiglie con bambini fino a 3 anni in determinate condizioni economiche. Dal primo gennaio 2023 sono entrate in vigore nuove regole per quanto riguarda i limiti ISEE e i limiti reddituali. Infatti, come ogni anno, questi valori sono stati riparametrati in base al tasso di inflazione ISTAT. Nello specifico, per richiedere o continuare a ricevere la carta acquisti servirà un ISEE fino a 7.640,18 euro.
Per le persone tra i 65 e i 70 anni, i redditi complessivi percepiti non dovranno superare i 7.640,18 euro. Invece, per i cittadini che hanno più di 70 anni, l’importo complessivo dei redditi percepiti non deve superare i 10.186,91 euro. Mentre, per le famiglie con bambini fino a 3 anni non è previsto un limite reddituale. Non ci sono modifiche per gli altri requisiti, cioè: la cittadinanza italiana o ad uno stato membro dell’unione europea; essere un familiare di un cittadino italiano o comunitario, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria.
Inoltre, la persona che presenta domanda, che sia da sola o insieme al coniuge, non deve:
- essere intestatario di più di una utenza elettrica domestica, di più di una utenza elettrica non domestica, di più di due utenze del gas;
- essere proprietario di più di due autoveicoli, di più di un immobile ad uso abitativo con una quota superiore o uguale al 25%, di immobili che non siano ad uso abitativo o di categoria catastale C7 con una quota superiore o uguale al 10%;
- essere titolare di un patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro come rilevato nella dichiarazione ISEE;
- fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni perché ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
Per richiedere la carta acquisti, bisogna compilare un modulo specifico che, in considerazione delle modifiche di quest’anno, è stato aggiornato, e presentarlo all’ufficio postale. Questi moduli sono disponibili sul sito di Poste Italiane, sul sito INPS, su quello del ministero dell’economia e delle finanze e sul sito del ministero del lavoro e delle politiche sociali. Successivamente, l’ufficio postale trasmetterà la domanda in via telematica all’INPS, che verificherà la regolarità dei requisiti e, in caso di esito positivo, inviterà il titolare a presentarsi presso un ufficio postale per ritirare la carta su cui troverà già l’importo del bimestre.
In ultimo, se durante la percezione della carta acquisti il titolare perde anche solo uno dei requisiti richiesti (ad esempio, supera la soglia ISEE rispetto all’anno precedente) dovrà necessariamente presentare una nuova domanda per verificare ancora una volta la presenza dei requisiti di legge.