CEDOLINO PENSIONI: ECCO LE DATE DEI PAGAMENTI

CEDOLINO PENSIONI: ECCO LE DATE DEI PAGAMENTI
Online il cedolino delle pensioni di ottobre 2022, ecco le date di pagamento, le trattenute fiscali, le novità del decreto aiuti bis e i conguagli in base al modello 730/2022. Il cedolino è consultabile sul sito INPS tramite l’apposito servizio online.
L’istituto comunica che il pagamento delle pensioni presso Poste italiane avverrà con valuta sabato 1° ottobre, mentre il pagamento presso gli istituti di credito ci sarà da lunedì 3 ottobre. Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, oltre all’ IRPEF mensile, sulla pensione di ottobre vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2021. Queste trattenute, infatti, sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono. Continua ad essere applicata la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2022, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2022. Inoltre, sulla pensione di ottobre saranno recuperate le ritenute IRPEF relative al 2021, qualora le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua. Di conseguenza, per i pensionati che hanno un importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo dell’ IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre.
Per i redditi superiori a 18.000 euro e per quelli inferiori a 18.000 euro, con debito sotto ai 100 euro, il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole nel caso in cui le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze. L’istituto sottolinea che le somme conguagliate sono state documentate nella Certificazione Unica 2022. Grazie al decreto Aiuti-bis e all’anticipo della rivalutazione delle pensioni, sul rateo di ottobre verrà posto in pagamento un incremento di due punti percentuali del trattamento pensionistico lordo complessivo in pagamento. L’incremento viene riconosciuto soltanto se il trattamento pensionistico mensile è complessivamente pari o inferiore a 2.692 euro.
Infine, per quanto riguarda i conguagli da modello 730/2022, proseguono anche sulla mensilità di ottobre le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili peri modelli 730 dei pensionati/contribuenti che hanno scelto INPS come sostituto di imposta e i cui flussi sono stati trasmessi all’Agenzia delle Entrate dopo il 30 giugno. Pertanto, sul rateo di pensione di ottobre si procede al rimborso dell’importo a credito del contribuente e alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente. L’INPS, a questo punto, ricorda che l’eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro novembre. Attenzione, però, perché se la risultanza contabile è stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno, l’INPS non garantisce il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta. Tutte le persone che hanno indicato l’INPS come sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730/2022 possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile anche sull’App INPSMobile.