CILA-SUPERBONUS: IL NUOVO MODELLO

CILA-SUPERBONUS: IL NUOVO MODELLO
È stato pubblicato l’Accordo del 4 agosto 2021 tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali, riguardante l’adozione della modulistica unificata e standardizzata per la presentazione della comunicazione asseverata di inizio attività.
La conferenza unificata nella seduta del 4 agosto 2021 ha stipulato un accordo riguardante l’utilizzo di una modulistica unificata e standardizzata.
In particolare, lo Stato, le regioni, le province autonome e le autonomie locali, hanno adottato il modulo unificato e standardizzato per la presentazione della CILA.
Il DL n. 34 del 2020 ha previsto che gli interventi rientranti nel Superbonus, con esclusione di quelli comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici, costituiscono manutenzione straordinaria e sono realizzabili mediante comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA).
Nella CILA sono attestati gli estremi del titolo abilitativo che ha previsto la costruzione dell’immobile oggetto d’intervento, o del provvedimento che ne ha consentito la legittimazione, o è attestato che la costruzione è stata completata in data antecedente al 1° settembre 1967.
Attenzione: la presentazione della CILA non richiede l’attestazione dello stato legittimo.
Per tali interventi, la decadenza del beneficio fiscale opera esclusivamente nei seguenti casi:
- mancata presentazione della CILA;
- interventi realizzati in difformità dalla CILA;
- assenza dell’attestazione dei dati;
- non corrispondenza al vero delle attestazioni.