CONTROLLI PER “FINTI” FORFETTARI

Sono in arrivo una serie di controlli da parte dell’Agenzia dell’Entrate per individuare irregolarità ed eventuali fruizioni indebite della tassazione agevolata al 15% da parte dei cosiddetti “finti forfettari”.
La legge di bilancio 2019 ha ampliato sensibilmente l’ambito soggettivo di applicazione del regime agevolato, estendendolo ai contribuenti con ricavi/compensi fino a 65.000 euro.
Con la modifica, però, sembrano in aumento anche i “finti forfettari”, cioè coloro che, pur non avendone i requisiti, trovano strade non legali per poter ugualmente godere della tassazione agevolata al 15%.
Per queste operazioni di verifica l’Agenzia opererà sui seguenti due fronti:
- controllo diretto presso le sedi delle partite IVA;
- analisi del rischio.
L’attività di controllo sarà rivolta nei confronti di coloro che hanno adottato il regime per la prima volta quest’anno ma anche verso i soggetti che già lo applicavano in precedenza.
Si tratterà di accessi diretti e verifiche presso le sedi di commercianti, artigiani e professionisti rientranti nell’analisi del rischio individuata sulla base delle informazioni presenti in anagrafe tributaria.