LUCE E GAS: INCREMENTO DEL BONUS PER ALLEGGERIRE I RINCARI.

LUCE E GAS: INCREMENTO DEL BONUS PER ALLEGGERIRE I RINCARI.
Per tutti i beneficiari del bonus sociale il Governo ha stanziato 450 milioni di euro con lo scopo di alleggerire l’impatto che l’aumento di luce e gas sta avendo sulla popolazione più in difficoltà. Secondo un recente studio di settore sono oltre 3 milioni le famiglie più vulnerabili che usufruiscono di questo contributo.
Per le varie tipologie di bonus ci sono diversi assegni trimestrali. Innanzitutto, quello elettronico varia in base alla numerosità del nucleo familiare: per i nuclei da 1-2 componenti la compensazione sarà di 46 euro; per quelli da 3-4 componenti sarà di 55,2 euro; per le famiglie con oltre 4 componenti ammonterà a 64,4 euro.
Successivamente, il bonus per disagio fisico è previsto per le persone affette da gravi malattie o costretti ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. La compensazione sarà di 18,4 euro fino a 3kW se l’extraconsumo sarà inferiore ai 600 kWh/anno, di 27,6 euro tra 600 e 1200 kWh annui e di 36,8 euro se l’extraconsumo superererà i 1200 kWh/anno.
Per quanto riguarda il bonus gas, esso ha un valore diverso in base alla categoria d’uso, alla zona climatica e al numero di componenti della famiglia. Fino a 4 componenti l’integrazione sarà di 18,4 euro per acqua calda sanitaria e/o uso cottura per tutte le zone climatiche. Per acqua calda sanitaria e/o uso cottura, con l’aggiunta del riscaldamento, la compensazione è differente: 27,6 euro (zona climatica A/B), 46 euro (C), 64,4 euro (D), 92 euro (E) e 110,4 euro (F).
Infine, per le famiglie con oltre 4 componenti la maggiorazione sarà di 27,6 euro per acqua calda sanitaria e/o uso cottura per tutte le zone climatiche, mentre per acqua calda sanitaria e/o cottura con l’aggiunta del riscaldamento, l’integrazione sarà di 36,8 euro (A/B), 64,4 euro (C), 82,8 euro (D), 128,8 euro (E), 147,2 euro (F).