MAIS: SBLOCCATI 200 MILIONI DI KG DALL’UCRAINA

MAIS: SBLOCCATI 200 MILIONI DI KG DALL’UCRAINA
Grazie all’accordo su un corridoio per il passaggio delle navi da Odessa, sono stati sbloccati ben 200 milioni di kg per l’alimentazione animale destinati all’Italia, che erano rimasti fermi nei magazzini ucraini.
L’Ucraina è da sempre il secondo fornitore di mais dell’Italia e riusciva a garantire il 3% dell’import nazionale di grano. La guerra e il successivo blocco delle spedizioni hanno provocato un aumento dei costi di produzione con quasi un allevamento da latte su dieci che in Italia è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività.
Di conseguenza, l’apertura di questo nuovo corridoio per il commercio non solo permetterà di salvare dalla carestia quei 53 Paesi dove la popolazione spende almeno il 60% del proprio reddito per l’alimentazione, ma creerà anche ulteriore spazio nei magazzini per accogliere i nuovi raccolti di grano in arrivo tra poche settimane, per un quantitativo stimato di 19,4 milioni di tonnellate. Tuttavia, risulta essere circa il 40% in meno rispetto ai 33 milioni di tonnellate previsti per questa stagione, che fanno scendere l’Ucraina al sesto posto tra gli esportatori mondiali di grano.