Maternità dei Comuni 2023: Aumentano gli importi

Per il 2023 è previsto un aumento dell’importo dell’assegno per la maternità dei comuni.
La notizia arriva proprio dal Dipartimento Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tramite comunicato stampa ufficiale, spiega che l’aumento si è reso necessario considerando il rialzo dell’8,1% dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie.
Per queste ragioni, l’importo dell’assegno di maternità dei comuni passerà dai 354,73 euro del 2022 a 383,46 euro. La prestazione spetta per cinque mensilità alle madri per i figli nati o adottati. Nello specifico, possono fare domanda le donne che sono prive di tutela previdenziale obbligatoria e che risultano disoccupate. Oppure le madri che, pur avendo un occupazione, non hanno diritto ai trattamenti economici di maternità. Inoltre, per richiedere l’assegno di maternità bisogna avere un ISEE al di sotto dei 19.185,13 euro.
Quando e dove presentare la domanda per l’assegno di maternità dei comuni 2023
Le domande si devono presentare entro sei mesi dalla nascita del figlio o dall’effettivo ingresso del minore adottato in famiglia. Anche in caso di affido preadottivo. Si presentano direttamente al comune di residenza che, successivamente, provvederà ad eseguire i dovuti controlli sull’adeguatezza dei requisiti.
Infine, l’assegno sarà pagato da INPS in un periodo variabile tra i 30 e i 120 giorni dopo la presentazione della domanda.