MODELLO 730/2023: APPROVATA LA VERSIONE DEFINITIVA
MODELLO 730/2023: APPROVATA LA VERSIONE DEFINITIVA
L’Agenzia delle Entrate ha approvato la versione definitiva per il 2023, integrando tutte le novità introdotte dal legislatore nel 2022.
Nel nuovo modello 730 è possibile trovare tutte le modifiche degli scaglioni IRPEF, le nuove detrazioni per i dipendenti autonomi e i pensionati, la rivisitazione sulle detrazioni per carichi di famiglia visto che, a partire dallo scorso anno, è entrata in vigore la misura dell’Assegno Unico Universale per i figli a carico. Inoltre, quest’anno il modello 730 comprende anche il bonus per le spese di installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, il bonus per le spese sostenute per l’attività fisica adattata deidisabili o dei soggetti con patologie croniche e il credito d’imposta per erogazioni liberali in favore delle fondazioni ITS Academy.
Successivamente, nel nuovo modello ci saranno anche le detrazioni sui canoni di locazione per l’abitazione principale per i giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti e la detrazione per le spese sostenute nel 2022 riguardanti l’eliminazione delle barriere architettoniche su edifici esistenti.
Sono state, inoltre, rinnovate le istruzioni delle tabelle sulle detrazioni per i redditi percepiti e i casi di esonero dalla presentazione della dichiarazione in base al reddito, ma anche le regole sui controlli, in particolare sull’assenza di controlli documentali per alcune tipologie di oneri indicati nel 730 precompilato, nel caso in cui quest’ultimo sia accettato senza modifiche e la loro riduzione in caso di modifica.
In più, in linea con quanto previsto dalla normativa, è stata allargata la platea dei destinatari delle elargizioni deducibili dal reddito complessivo. Infatti, si aggiungono le erogazioni liberali in denaro, fino all’importo di 1.032,91 euro, a favore dell’Associazione “Chiesa d’Inghilterra”. Questa associazione può essere scelta dai contribuenti come destinataria dell’8 per mille dell’IRPEF. In ultimo, il termine per l’invio delle dichiarazioni, sia precompilata che ordinaria, slitta al 2 ottobre, visto che quest’anno il 30 settembre cade di sabato.
