MODELLO 730 E ASSEGNO PERIODICO CORRISPOSTO ALL’EX CONIUGE: ECCO IN QUALI CASI SI OTTIENE LA DEDUZIONE

MODELLO 730 E ASSEGNO PERIODICO CORRISPOSTO ALL’EX CONIUGE: ECCO IN QUALI CASI SI OTTIENE LA DEDUZIONE

MODELLO 730 E ASSEGNO PERIODICO CORRISPOSTO ALL’EX CONIUGE: ECCO IN QUALI CASI SI OTTIENE LA DEDUZIONE

Sono deducibili i versamenti periodici corrisposti al coniuge, anche se residente all’estero, a seguito di separazione legale ed effettiva, di scioglimento o annullamento del matrimonio o di cessazione dei suoi effetti civili, sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria o se gli ex coniugi hanno raggiunto un accordo tramite negoziazione assistita da uno o più avvocati o dinanzi ad un ufficiale di stato civile.

ASCOLTA IL PODCAST!

Inoltre, sono deducibili: le somme pagate a titolo di arretrati anche se versate in unica soluzione; le somme corrisposte per il pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali dell’alloggio del coniuge separato; gli importi corrisposti in sostituzione dell’assegno di mantenimento per il pagamento delle rate di mutuo intestato all’ex coniuge-Non è, invece, deducibile nel modello 730 l’assegno corrisposto al coniuge sotto forma di una tantum né la quota-parte destinata al mantenimento dei figli.