Pesca e acquacoltura: Il nuovo programma dell’Unione Europea

La Commissione europea ha presentato il nuovo pacchetto di misure per il miglioramento della sostenibilità e della resilienza nei settori della pesca e dell’acquacoltura.
Transizione energetica
Sulla base degli obiettivi fissati dal “Patto Verde europeo”, la Commissione intende utilizzare i fondi, messi a disposizione dall’Unione Europea, per migliorare il trasferimento dei pescatori. Sarà possibile farlo attraverso l’utilizzo di fonti a bassa emissione di carbonio e rinnovabili. In questo modo, sarà possibile raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Tutela della biodiversità e impatto della pesca sui fondali
La Commissione ha ritenuto opportuno proporre l’eliminazione graduale dell’attività di cattura attraverso l’utilizzo di attrezzi da traino. Questa misura sarà valida in tutte le aree marine protette entro il 2030. Gli Stati membri dovranno provvedere a stabilire un programma a riguardo entro marzo 2024.
Politica Comune della Pesca
La Commissione europea propone un aggiornamento della Politica Comune della Pesca, risalente ormai a 10 anni fa. Questo perché, con il passare del tempo, le necessità del settore sono cambiate. Un esempio sono i dati in merito alla pesca nel Mar Mediterraneo. È emerso, infatti, che l’85% delle specie è sottoposto a una pesca eccessiva.