PIATTAFORMA PAGOPA: AL VIA IL NUOVO SERVIZIO

PIATTAFORMA PAGOPA: AL VIA IL NUOVO SERVIZIO
La piattaforma digitale PagoPa ha introdotto un nuovo sistema di notifiche per i cittadini in arrivo tra luglio e agosto.
Questa estate partirà la sperimentazione della piattaforma delle notifiche digitali degli atti pubblici. Si tratta di tutte quelle comunicazioni legali che, al momento, avvengono solo via raccomandata o posta elettronica certificata, e che ora, invece, con la piattaforma digitale gestita da PagoPa, saranno ancora più semplici, veloci e sicure. Il 21 giugno entrerà in vigore il regolamento che avvia il progetto. Inizialmente, il test coinvolgerà solo “cittadini di grandi città, una al nord e una al sud”, per poi prendere il via ufficiale in autunno. Il progetto, finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), punta anche ad abbattere i contenziosi per le notifiche. Secondo l’Agenzia delle entrate l’adozione della piattaforma porta a un risparmio annuo di almeno 50 milioni di euro relativi alle spese vive di notifica e di circa 55 milioni per minori contenziosi con i contribuenti.
La piattaforma sarà anche dotata di un cassetto digitale, dove saranno archiviati tutti gli atti ricevuti e sarà accessibile sia dai cittadini che dalle amministrazioni, tramite Spid o Carta d’identità elettronica. È prevista anche la possibilità di delegare degli incaricati per la gestione all’acquisizione dei documenti notificati, con esclusione degli atti giudiziari. Per ciascuna notifica, la piattaforma consente di visualizzare: il mittente, la data e l’ora di messa a disposizione dell’atto sulla piattaforma, l’atto notificato, lo storico del processo di notifica, che include atti opponibili a terzi e avvisi di mancato recapito, e codice identificativo univoco della notifica (Iun).
Il destinatario può scaricare e inviare a terzi la copia del documento tramite l’apposita funzionalità messa a disposizione dal gestore della piattaforma. Inoltre il destinatario può attivare un servizio di messaggistica che, tramite l’app IO, consente di ricevere gli avvisi di cortesia inviati dal gestore della piattaforma contenenti le stesse informazioni dell’avviso di avvenuta ricezione. La piattaforma non può però notificare gli atti del processo civile, penale, l’applicazione di misure di prevenzione, amministrativo, tributario e contabile; gli atti della procedura di espropriazione forzata.