REDDITO DI CITTADINANZA: LE DATE DEI PAGAMENTI DI SETTEMBRE

REDDITO DI CITTADINANZA: LE DATE DEI PAGAMENTI DI SETTEMBRE
Settembre sarà un mese particolarmente interessante per il Reddito di Cittadinanza perché, verso la metà del mese, dovrebbe arrivare una novità che riguarda le offerte di lavoro ai percettori fatte direttamente dai datori di lavoro privati.
Tra gli emendamenti del Decreto Aiuti 1, è stato approvato quello che prevede che le offerte di lavoro congrue dei datori privati ai percettori RdC hanno lo stesso valore di quelle che passano per i centri impiego. Di conseguenza, rifiutarle comporterà le ben note penalità: décalage mensile o decadenza della domanda. Queste comunicazioni devono avere determinate caratteristiche ed è compito del Ministero del Lavoro stabilirle tramite un decreto che dovrebbe arrivare entro 60 giorni dal 16 luglio, quindi entro il 14 settembre.
Pagamento RdC per rinnovi e prime domande
La prima finestra di pagamento RdC riguarda i rinnovi e le prime domande presentate nel mese di agosto o anche prima, visto che per i nuovi controlli preventivi i tempi di lavorazione possono diventare più lunghi di un solo mese. L’elaborazione e l’eventuale pagamento per questa specifica evenienza è prevista intorno al 15 settembre. Da quel giorno in avanti, dovrebbe esserci anche il pagamento degli arretrati di Assegno Unico e Universale integrato su RdC, ovvero una delle mensilità che vanno da marzo a luglio.
Pagamento ordinario RdC
Passiamo adesso all’elaborazione ordinaria di RdC, quella di fine mese che, senza anticipi, è prevista intorno al 27 settembre e si tratterà dell’ultima rata delle 18 disponibili per chi ha presentato la domanda a marzo 2021. Tuttavia, questo calcolo non è valido per tutti: chi ha avuto una decadenza della domanda senza penalità o delle variazioni del nucleo familiare, il conto non è così lineare in quanto i mesi fanno cumulo verso i 18. Inoltre, dal 27 settembre, è prevista anche l’elaborazione ordinaria dell’Assegno Unico integrato su RdC, cioè agosto per chi si trova in regola con i pagamenti o qualche arretrato per i tanti che non sono in regola.
Pagamento Bonus 200 euro su RdC
Sempre dopo il 27 è prevista un’ulteriore finestra di elaborazione del bonus 200 euro su RdC per quelle famiglie che non lo hanno ricevuto per i controlli sugli accavallamenti con altre prestazioni, ad esempio le pensioni. Si tratta di elaborazioni sparse che seguono i controlli anche per le altre categorie.