REDDITO E PENSIONE DI CITTADINANZA: FANNO REDDITO NELL’ISEE 2021
RDC E PDC: CHIARIMENTI SULLA LORO INCLUSIONE NELL’ISEE 2021
Ci troviamo nelle settimane in cui le prime attestazioni ISEE, aggiornate al 2021, stanno tornando indietro da INPS e diversi beneficiari si stanno mostrando preoccupati, avendo riscontrato un valore più alto rispetto agli anni precedenti.
Esaminiamo la questione punto per punto, cercando di fornire chiarimenti ai vari dubbi che stanno preoccupando i beneficiari di RD e PSC.
1. Partiamo dal presupposto che nella lista dei documenti da presentare per ottenere l’ISEE aggiornato 2021, che fa riferimento a patrimoni e redditi del 2019, non è richiesto alcun documento riguardante le prestazioni assistenziali, previdenziali e indennitarie non soggette a IRPEF, che sono erogate direttamente dall’INPS perché l’Istituto le inserirà in maniera autonoma. È esattamente il caso della pensione e del reddito di Cittadinanza. Ma non è detto che sia l’unica prestazione di questo tipo che riceviamo, infatti nel conto rientreranno, ad esempio, l’assegno sociale, oppure il bonus terzo figlio. I valori di queste prestazioni rientreranno nella somma dei redditi del nucleo familiare, e più precisamente nel “Redito Figurativo del patrimonio mobiliare del nucleo familiare” che poi verrà aggiunto a tutte le altre componenti dell’indicatore, ed è per questo che l’ISEE dei nuclei familiari che hanno percepito il Reddito di Cittadinanza del 2019 è più alto rispetto a quanto ci si aspetterebbe.
2. L’ISEE viene rinnovato, prima di tutto, per verificare se sussiste ancora diritto a percepire la Prestazione del reddito o della Pensione di Cittadinanza. Il requisito più facile da determinare è proprio quello dell’ISEE: per ottenere reddito e pensione di Cittadinanza, è necessario che il valore del nucleo familiare sia più basso di 9.360 euro. È possibile che l’ISEE 2021 sia più alto di questa somma, proprio perché è stato incluso il Reddito di Cittadinanza nel 2019, ma per evitare un effetto domino, la legge ha stabilito che, in sede di valutazione del possesso dei requisiti del Reddito di Cittadinanza, sarà sottratto dal valore quanto percepito proprio dal reddito o dalla pensione di Cittadinanza stessa; non sarà, quindi, il Reddito di Cittadinanza a impedire di continuare a ricevere la prestazione, perché la somma aggiunta all’ISEE 2021, sarà nuovamente sottratta, solo in fase di valutazione per questo scopo.
3. Nell’ipotesi di ISEE più alto, in possesso di tutti gli altri requisiti, si riceverà una ricarica più bassa di reddito o Pensione di Cittadinanza? Sicuramente un ISEE più alto indica che il valore delle sue componenti è più alto, ma non tutte le componenti hanno lo stesso valore rispetto agli importi spettanti del reddito e della pensione di Cittadinanza. Infatti, l’importo di RDC che si riceve è la somma di due parti, il contributo per il mutuo o l’affitto e l’integrazione al reddito vera e propria; in sintesi, il valore massimo di RDC che si può percepire corrisponde a 9.360 euro moltiplicato per il valore della scala di equivalenza del nostro nucleo familiare. All’importo che viene fuori da questa moltiplicazione, verrà sottratto il valore del reddito familiare, e il risultato è indicativamente, quando ci spetterebbe.
4. C’è un’altra importante regola che va considerata e cioè che reddito e pensione di Cittadinanza devono fare i conti con le altre prestazioni assistenziali. Infatti, secondo la legge, il valore del reddito familiare per calcolare il reddito o la pensione di Cittadinanza deve essere considerato al netto dei trattamenti assistenziali che sono anche inclusi nell’ISEE ma inclusivo del valore annuo dei trattamenti assistenziali in corso di godimento da parte dei componenti del nucleo familiare, con l’eccezione delle prestazioni non sottoposte alla prova dei mezzi; in sostanza, fatte salve alcune eccezioni, l’importo del nostro reddito o della nostra pensione di cittadinanza subisce una ulteriore riduzione rispetto al calcolo che ti ho appena detto, nel momento in cui stiamo percependo, allo stesso momento, un’altra prestazione.
5. Infine, ricordiamo che per il calcolo dell’importo del Reddito di Cittadinanza non sarà presa in considerazione la somma di Reddito di Cittadinanza o delle altre prestazioni percepite nel 2019, anno del riferimento dei redditi per l’ISEE 2021, ma saranno considerate sole quelle prestazioni di cui si beneficia in quel momento. Di conseguenza, il reddito familiare che viene sottratto dal valore massimo di RDC e PSC per il 2021, non sarà più alto a causa del Reddito di Cittadinanza ricevuto nel corso del 2019.