REM: AL VIA IL PAGAMENTO DELLA TERZA RATA

REM: AL VIA IL PAGAMENTO DELLA TERZA RATA

REM: AL VIA IL PAGAMENTO DELLA TERZA RATA

Il pagamento della terza rata del REM è in arrivo, è ufficiale! Pubblicate le date dei versamenti previsti per tale misura del Decreto Sostegni Bis.

A partire dal 7 Ottobre e per i giorni successivi si procederà al pagamento della terza rata del reddito di emergenza, riferita questa al mese di Agosto 2021 ma il cui versamento avverrà appunto solo dopo la prima settimana del prossimo mese.

Ma cosa è il REM?

È misura di sostegno economico, istituita con decreto legge n. 34/2020 per aiutare le famiglie in difficoltà economica a causa del COVID-19 e che ha visto il susseguirsi nell’ultimo anno e mezzo, di altri decreti volti ad estenderne l’erogazione nel tempo, fino ad oggi; difatti il REM è solo per alcune mensilità, ben individuate: ciò serve a differenziarlo nettamente dal RdC, che ha invece una durata più estesa di 18 mesi.

I beneficiari sono i nuclei familiari in possesso di dati requisiti: l’avere un ISEE non superiore ai 15000 euro; un patrimonio mobiliare non superiore a 10000 euro, cifra incrementabile di 5000 per ogni componete aggiuntivo fino alla soglia massima di 20000 euro.

Con il Decreto di Maggio 2021 viene previsto il versamento di 4 ulteriori rate, la prima delle quali già erogata ai cittadini richiedenti nel mese di Giugno 2021.

Innanzitutto per chi ora ne gode, vi è stata la necessità,nel momento in cui ha presentato domanda, di allegare, in quanto propedeutico, l’ISEE comprensivo anche del periodo di Aprile 2021; da qui si è poi passati al calcolo del Reddito.

A quanto ammonta la cifra destinata ad ogni famiglia?

La misura di sostegno economico oscilla tra i 400 e gli 800 euro, elevabili a 840 euro in caso di disabili nel nucleo familiare.

Si fa poi un richiamo alla scala di equivalenza, per la quale ogni componente della famiglia ha un valore: pari ad 1 per il primo componente del nucleo familiare, incrementata di 0,4 per ogni ulteriore componente di età maggiore di 18 anni e di 0,2 per ogni ulteriore componente minorenne, fino ad un massimo di 2,1, elevato a 2,2 in presenza di componenti in condizione di disabilità grave o non autosufficienza.

Così individuati questi fattori, l’entità quantitativa del REM si ha moltiplicando 400 euro, minimo dell’importo erogabile, per un fattore che può andare da 1 a 2.1, a seconda della composizione del nucleo familiare.

Una buona notizia quindi per coloro che attendevano tale versamento! Una boccata d’aria in quello che per molti è un periodo ancora avulso dagli strascichi economici negativi del COVID- 19.

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