RIFORMA PAC: SI RIPARTE

RIFORMA PAC: SI RIPARTE

RIFORMA PAC: SI RIPARTE

Dopo la pausa estiva, ripartono i lavori per l’attuazione della nuova Pac.

Il ministero delle Politiche agricole ha convocato, in data 8 settembre, una riunione del Tavolo di partenariato nazionale che dovrà esprimersi sullo schema di piano strategico, da trasmettere entro la fine dell’anno alla Commissione europea. 

Nello specifico, il piano strategico dovrà contenere:

  • sia le scelte relative alle modalità di erogazione degli aiuti diretti;
  • sia i programmi per lo sviluppo rurale finora elaborati dalle singole regioni.

Al Tavolo di partenariato parteciperanno circa 150 soggetti:

  • istituzioni pubbliche centrali,
  • regioni, 
  • organizzazioni professionali e dei lavoratori,
  • associazioni ambientalistiche e dei consumatori.

In ogni caso, sembrerebbe che gli uffici del ministero abbiano già messo a punto alcune ipotesi relative agli “ecoschemi”, cioè la lista delle pratiche colturali a maggiore impatto ambientale che, su base volontaria, gli agricoltori dovranno applicare per aumentare del 25% l’aiuto di base al reddito previsto dalla nuova Pac.

Nello specifico, all’agricoltura biologica, potrebbe essere destinata fino alla metà della dotazione finanziaria complessiva che ammonta a circa 900 milioni di euro l’anno.