SALARIO MINIMO: APPROVATE LE NUOVE REGOLE DAL PARLAMENTO EUROPEO

SALARIO MINIMO: APPROVATE LE NUOVE REGOLE DAL PARLAMENTO EUROPEO
Arriva il via libera definitivo del Parlamento europeo sulle nuove regole per salario minimo dei lavoratori.
L’obiettivo principale è quello di migliorare le condizioni di vita e di lavoro di tutti i lavoratori dell’Ue e promuovere progressi in ambito economico e sociale. Per questa ragione, le nuove regole prevedono requisiti essenziali per l’adeguatezza dei salari minimi garantiti, come stabilito dalle leggi nazionali e/o dai contratti collettivi. Inoltre, la legge punta a migliorare l’accesso effettivo dei lavoratori alla tutela garantita dal salario minimo.
Come funziona
La nuova direttiva si applicherà a tutti i lavoratori dell’UE con un contratto o un rapporto di lavoro. Gli stati membri che hanno già un salario minimo garantito dai contratti collettivi, ad esempio l’Italia, non saranno obbligati ad introdurre queste norme o a rendere gli accordi già previsti universalmente applicabili. Ogni paese dell’Unione Europea ha la facoltà di stabilire la definizione di salario minimo, l’importante è che sia davvero in grado di garantire ai lavoratori una vita dignitosa, tenendo conto del costo della vita e dei più ampi livelli di retribuzione. Per quanto riguarda la valutazione dell’adeguatezza dei salari minimi garantiti esistenti, i Paesi UE potranno determinare un paniere di beni e servizi a prezzi reali, o fissarlo al 60% del salario mediano lordo e al 50% del salario medio lordo.
Il sistema di monitoraggio
La nuova legislazione punta anche a promuovere e potenziare la contrattazione collettiva a livello settoriale e interprofessionale, visto che si tratta di un fattore fondamentale per la determinazione dei salari minimi adeguati. Infine, tutti i Paesi Ue dovranno istituire un sistema di monitoraggio affidabile, controlli e ispezioni sul campo, per garantire conformità e contrastare i subappalti abusivi, il lavoro autonomo fittizio, gli straordinari non registrati o la maggiore intensità di lavoro.