VINI DOP: LINEE GUIDA DEL MINISTERO

Il Decreto Ministeriale 12 marzo 2019, in vigore dal 1°aprile 2019, regola il funzionamento delle commissioni di degustazione, le operazioni di valutazione e le categorizzazioni dei vini DOP.
Rimane invariato l’obbligo di sottoporre le partite ad esame analitico e organolettico, per certificare che le partite corrispondano alle caratteristiche previste dalle regole di produzione con le modalità e i criteri stabiliti dal piano dei controlli.
Gli esami analitici hanno modalità ben precise:
- per i vini a DOCG sono a carattere sistematico.
- per i vini DOC sono a carattere sistematico o a campione;
- per i vini IGT sono a campione;
Anche gli esami organolettici hanno specifiche modalità:
- per i vini DOCG e DOC con produzione certificata pari o superiore a 10.000 ettolitri i controlli hanno un carattere sistematico;
- per i vini DOC con produzione certificata inferiore a 10.000 ettolitri i controlli possono essere sistematici o a campione.
Dopo gli esami analitici ed organolettici la certificazione ha validità di:
- 180 giorni per i vini DOCG;
- 2 anni per i vini DOC;
- tre anni per i vini a DOC liquorosi.