ASSUNZIONE DISABILI: AGEVOLAZIONI ANCHE PER IL 2018 E IL 2019

Con il decreto interministeriale del 3 luglio 2019, il Ministero del lavoro e il Ministero dell’economia hanno deciso di rifinanziare l’incentivo per l’assunzione di lavoratori disabili per gli anni 2018 e 2019.
In particolare, per l’anno 2018 sono stati stanziati in maniera retroattiva 7.279.611 euro, mentre per il 2019 la cifra stanziata sale a 11.915.742 euro. L’azienda o il datore di lavoro beneficeranno di queste agevolazioni fino all’esaurimento dei fondi, nella forma di un conguaglio nelle denunce contributive.
Quindi, i datori di lavoro che assumono lavoratori disabili possono ottenere, previa domanda, un incentivo per un periodo di 36 mesi, in misure diverse rispetto ai casi.
Se il datore di lavoro assume a tempo indeterminato una persona con capacità lavorativa ridotta oltre il 79%, può ottenere un contributo pari al 70% della retribuzione mensile lorda.
Invece, se il datore di lavoro assume una persona con capacità lavorativa ridotta in una percentuale compresa tra il 67% e il 79% e sempre a tempo indeterminato, può ottenere un contributo pari al 35% della retribuzione mensile lorda.
Vale la pena ricordare che in entrambi i casi, il datore di lavoro può accedere alla prestazione anche se assume persone che rientrano nelle varie tabelle relative alle pensioni di guerra. Rispettivamente: dalla prima alla terza tabella per il contributo del 70%, dalla terza alla sesta per il contributo del 35%.
Per accedere agli incentivi del bonus disabili, il datore di lavoro deve presentare domanda direttamente all’INPS. La domanda si fa con il modello che si trova nel software DiReSco. Nel modello si dovranno inserire: i dati del lavoratore, tipo e percentuale di disabilità, durata, tipo e importo imponibile lordo del lavoro.