PACCHETTO FAMIGLIA LOMBARDIA: BONUS PER MUTUI E PC

PACCHETTO FAMIGLIA LOMBARDIA: BONUS PER MUTUI E PC
Con la misura “Pacchetto famiglia” la Regione Lombardia concede contributi straordinari per il pagamento del mutuo della prima casa e per l’acquisto di strumentazione didattica per l’e-learning, per sostenere le famiglie che si trovano a vivere condizioni di temporanea difficoltà.
DESTINATARI
Possono presentare domanda di contributo le famiglie in cui il richiedente sia residente in Regione Lombardia e per cui si sia verificata a seguito dell’emergenza COVID-19 una delle seguenti situazioni:
- per lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro subordinato, lavoro parasubordinato, di rappresentanza commerciale o di agenzia: riduzione pari ad almeno il 20% delle competenze lorde, incluse eventuali voci non fisse e continuative, relative all’ultima retribuzione percepita al momento di presentazione della domanda rispetto alle competenze lorde percepite nel mese di gennaio 2020;
- per liberi professionisti e lavoratori autonomi: riduzione media giornaliera del proprio fatturato rispetto al periodo di riferimento, registrato in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, superiore al 33% del fatturato medio giornaliero dell’ultimo trimestre 2019, in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate per l’emergenza Coronavirus;
- morte di un componente del nucleo familiare per Covid-19.
REQUISITI
Le famiglie devono possedere i seguenti requisiti:
- almeno un figlio a carico di età inferiore o uguale a 16 anni di età al momento in cui viene presentata la domanda per il contributo mutui prima casa;
- oppure, almeno un figlio a carico di età compresa tra i 6 e i 16 anni di età al momento in cui viene presentata la domanda per il contributo e-learning.(apprendimento a distanza);
- è possibile richiedere il contributo anche in presenza di minori in affidamento, se appartenenti al nucleo familiare, con gli stessi requisiti di età;
- ISEE ordinario o corrente in corso di validità (ISEE 2020) con valore minore o uguale ad euro 30.000.
Tuttavia, per le famiglie che non hanno l’attestazione ISEE 2020 e che in questo momento hanno difficoltà a raggiungere le sedi dei Centri Assistenza Fiscali (CAF) viene considerata valida anche l’attestazione ISEE 2019 con valore inferiore o uguale ad euro 30.000
Inoltre, è possibile presentare domanda anche nel caso in cui le famiglie non sono in possesso di nessuna delle due attestazioni: in questo caso la conclusione dell’istruttoria viene sospesa finché il richiedente non presenta l’attestazione dell’ISEE 2020, che va trasmessa al massimo entro 90 giorni dal momento in cui la domanda viene protocollata. Se non viene rispettato questo termine, la domanda sarà considerata inammissibile.
COME PRESENTARE DOMANDA
La domanda di contributo potrà essere presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma regionale Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 12:00 del 04 maggio 2020 e fino alle ore 12.00 dell’11 maggio 2020. Per poter accedere alla piattaforma e presentare la domanda occorre registrarsi con una delle seguenti modalità:
- attraverso il pin della tessera sanitaria CRS/TS_CNS.
- attraverso SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale):
- nome utente e password. In questo caso, per poter operare, occorre attendere la verifica delle informazioni di registrazione e profilazione, che potrà richiedere fino a 16 ore lavorative.
PROCEDURA DI SELEZIONE
La tipologia di procedura utilizzata è a sportello: le domande saranno valutate in ordine di presentazione a condizione di rispettare i requisiti di ammissibilità. Le domande in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti sono ammesse in base all’ordine cronologico di presentazione: l’assegnazione dei contributi è pertanto subordinata alla disponibilità delle risorse al momento della richiesta.