DICHIARAZIONE PRECOMPILATA: LE REGOLE PER IL 2021

DICHIARAZIONE PRECOMPILATA: LE REGOLE PER IL 2021

DICHIARAZIONE PRECOMPILATA: LE REGOLE PER IL 2021

Il provvedimento del 7 maggio 2021, firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, fissa il calendario della dichiarazione dei redditi 2021 precompilata.

1. CALENDARIO

Ecco le date da tenere a mente:

  • dal 10 maggio, accesso e visualizzazione online dei modelli 730 e Redditi 2021 precompilati,
  • dal 19 maggio, la dichiarazione dei redditi potrà essere modificata, integrata e presentata telematicamente, e ancora dopo una settimana, 
  • dal 26 maggio, parte la compilazione “assistita” del quadro E del 730/2021. Gli altri appuntamenti importanti da ricordare sono:
  • il 30 settembre e il 30 novembre 2021, ultimi giorni utili per trasmettere all’Agenzia delle Entrate, rispettivamente, il 730 e il modello Redditi Persone fisiche 2021.

2. NOVITÀ 

Il provvedimento specifica quali altri dati, in aggiunta a quelli presenti nei modelli predisposti dall’Amministrazione, sono a disposizione del cittadino, una volta entrato nella sua area riservata dedicata alla dichiarazione dei redditi.

In particolare:

  • è aumentato il numero degli oneri deducibili e detraibili, trasmessi da terzi, già posizionati nei rispettivi campi; tra i nuovi arrivi, debutta il bonus vacanze, una delle misure straordinarie anti-Covid prevista dal decreto “Rilancio”, per incentivare il turismo all’interno del nostro Paese;
  • un’altra importante novità riguarda la possibilità, per gli eredi, di consultare, correggere, integrare e trasmettere via web la dichiarazione dei redditi precompilata del defunto. Per ottenere l’abilitazione l’interessato può recarsi personalmente, con la documentazione attestante la condizione di erede o una dichiarazione sostitutiva, in qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia. La richiesta di abilitazione, in alternativa, può essere effettuata tramite Pec, sottoscritta digitalmente, e inviata a un ufficio territoriale delle Entrate;
  • con riferimento all’accesso da parte del Caf o professionista abilitato, il provvedimento stabilisce che se la delega è fornita dal genitore, dal rappresentante legale, dall’amministratore di sostegno o dall’erede per l’accesso alla dichiarazione 730 precompilata riferita, rispettivamente, al figlio, alla persona legalmente incapace o alla persona deceduta, il Caf o il professionista abilitato acquisisce anche idonea documentazione da cui si evince la qualità di genitore, rappresentate legale, amministratore di sostegno o erede. Nella delega devono essere indicati sia il codice fiscale e i dati anagrafici del contribuente per il quale viene richiesto l’accesso alla dichiarazione 730 precompilata, sia il codice fiscale e i dati anagrafici del contribuente delegante.

3. MODALITÀ D’ACCESSO

Per accedere alla propria precompilata, è necessario autenticarsi tramite una delle seguenti credenziali:

  • pin e password forniti dall’Agenzia delle entrate per l’abilitazione a Fisconline
  • Spid, il Sistema pubblico dell’identità digitale
  • Carta nazionale dei servizi (Cns)
  • Carta d’identità elettronica (Cie)
  • pin dispositivo rilasciato dall’Inps o dalla Guardia di finanza
  • credenziali rilasciate da altri soggetti individuati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.