FATTURAZIONE ELETTRONICA, SCATTA L’OBBLIGO: ECCO PER CHI

FATTURAZIONE ELETTRONICA, SCATTA L’OBBLIGO: ECCO PER CHI
Dal 1° luglio scatta l’obbligo della fatturazione elettronica anche per i soggetti che applicano il regime forfettario.
Il D.L. n. 36/2022 ha esteso l’obbligo di fatturazione elettronica e di trasmissione telematica delle fatture o dei relativi dati ad ulteriori categorie di soggetti passivi e cioè: quelli che rientrano nel regime di vantaggio; quelli che applicano il regime forfettario; quelli che hanno esercitato l’opzione per il regime speciale IVA e imposte indirette che hanno riportato, durante il precedente periodo di imposta, proventi non superiori a 65.000 euro. Sono invece esclusi dall’obbligo, gli operatori economici non residenti o non stabiliti nel territorio dello Stato italiano e i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria.
La fatturazione elettronica e trasmissione telematica delle fatture si applica a quasi tutte le operazioni attive e passive effettuate dagli operatori economici stabiliti o residenti nel territorio dello Stato italiano, ma ci sono delle eccezioni. La fatturazione, infatti, non riguarda le operazioni relative alla bolletta doganale, alle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello stato, a patto che l’importo non sia superiore a 5.000 euro per ogni singola operazione.
Successivamente, l’obbligo di fatturazione elettronica verrà esteso a partire dal 1° gennaio 2024 ai soggetti passivi che rientrano nel regime di vantaggio, che applicano il regime forfettario o che hanno esercitato l’opzione per il regime speciale IVA e imposte indirette; dal 1° gennaio 2023 ai soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria.